Facciamo una prova. Cerchiamo Garry Winogrand su Google e lasciamoci trasportare dal materiale visivo, audio e video che il motore di ricerca ci propone in prima pagina.
Quello che abbiamo davanti è un numero sconfinato di immagini, articoli e contenuti che provano a sintetizzare l'aurea creativa di Garry dandocene una piccola parvenza, spesso ripetuta e riduttiva, se non smitizzante.
La scena che si delinea fuori è più o meno questa:
I più impazienti lasciano immediatamente la presa, chiedendosi come questo fantomatico Winogrand sia poi così famoso, altri, invece, i più testoni, tentando di ricostruire la sua storia, ne rimangono delusi: tutto quello che gira online sembra essere una scopiazzatura tra compagni di scuola durante una verifica scolastica.
Internet, mi vien da pensare, non rende troppo onore a questo grande fotografo.
Questo contenuto è accessibile agli abbonati a: Ninja della strada 🥷🏻 o Pescatore di immagini 🎣
Abbonati al Blog per continuare a leggere le rubriche esclusive e sostenere attivamente l'indipendenza del progetto editoriale