Dall’ormai mia forsennata ricerca di mentori e di fotografi di tutto il mondo, ho compreso come esistano delle vere e proprie cerchie di artisti che sviluppano i loro progetti secondo canoni locali dettati dalla cultura di appartenenza.
Grecia, Inghilterra, Italia e Stati Uniti sono solo alcuni dei paesi in cui si può dire esistere un modo di interpretare la fotografia comune, o quantomeno simile. Così oggi vi parlerò della cultura greca sulla Street Photography, il paese di origine di artisti del calibro di Nikos Economopoulos.
Street Photography Greca: tanta sinergia e armoniosità
Con questa mia breve analisi di autori, appartenenti a culture e zone del mondo diverso, non voglio assolutamente minimizzare le grandissime potenzialità della fotografia e del suo essere diversa da persona a persona.
Quello che voglio mettere in evidenza è la grande importanza che ha la nostra cultura nella creazione dello scatto, cultura che viene fuori nel momento più lucido della nostra produzione artistica.
I fotografi greci sono caratterizzati da una ricerca dell’equilibrio e dell’armonia davvero eccezionale, una ricerca che, nella maggior parte delle volte, viene enfatizzata dall’utilizzo di un bianco e nero ricco di sfumature.
I greci hanno radicate nelle vene questa forte propensione alla visione sinergica delle forme, un aspetto influenzato dall’enorme qualità artistica dei loro monumenti e delle loro sculture. Non sarà strano allora vedere fotografie davvero straordinarie dal punto di vista compositivo, con luce quasi teatrale e con uno stile molto contemporaneo.
Tutti questi aspetti sono comuni tra i fotografi moderni che sono sempre alla ricerca di ispirazione e che puntano a crescere attraverso la visione di immagini diverse. Se però dobbiamo parlare di ispirazione in questo caso mi sembra giusto “scomodare” un personaggio come Nikos Economopoulos.
Nikos Economopoulos: un nome, una garanzia
Devo ammetterlo, amo le fotografie di Nikos Economopoulos, riescono a trasmettermi tutta la potenza dell’evento registrato con una costruzione dell’immagine da far invidia a Henri Cartier-Bresson.
Nikos ha passato gran parte della sua vita a fotografare i Balcani e le profonde ingiustizie che hanno colpito questo popolo durante il XX secolo. La sua ricerca fotografica è stata influenzata dalla sua profonda conoscenza dell’arte e dal suo amore legato alla documentazione della verità. Le sue foto sono la dimostrazione di un processo minuzioso e ricco di aspetti socio-culturali.
Ogni fotografia, che riprende la vita quotidiana dei suoi soggetti molte volte al margine della società, sembrano essere immagini in movimento dove ogni elemento, anche quello al di fuori dell’inquadratura, ha la sua importanza.
Ombre, volti e porzioni del corpo si uniscono per creare un immagine armoniosa ed equilibrata. Molti fotografi attuali si ispirano a lui portando avanti questi canoni che tutt’ora caratterizzano la cultura della Street Photography greca.