Hai mai realizzato un ritratto di strada? È una sfida difficile e spesso concernente uno sforzo fisico e psicologico immane. Ti imbelletti alla meglio, lisciandoti il capello e sperando di avere l’alito a posto, per poi avvicinarti ai tuoi soggetti, mai visti prima ad ora, deciso come non mai, chiedendogli il permesso di scattargli una fotografia — mi sale l’ansia solo descrivendoti questa scena.
Nel mondo della fotografia di strada arriva prima o poi per tutti il momento di prendere in esame questa possibilità offertaci dal caso. La paura di sbagliare, come anche quella di fare una brutta figura, è però sempre dietro l’angolo.
Per un ragazzo timido come me è da sempre stato un tema davvero spinoso. Ho cercato di rimandare il più possibile il raggiungimento di questa fase per evitare di dover affrontare quella che sembrava essere una situazione super mega imbarazzante.
Per fortuna ho cambiato idea. Ormai sono anni che ho combattuto questa mia paura, e pur non essendo ancora un amante di questa modalità — preferisco sgattaiolare tra la folla e scattare senza farmi vedere — rimango convinto delle potenzialità di questa pratica.
Per questo oggi voglio darti qualche consiglio, per poter superare anche tu la paura di entrare a contatto con soggetti sconosciuti e scattargli una bella fotografia — o per avere una scusa per avvicinarsi, quando ti hanno beccato in flagrante.
Cos’è il ritratto di strada?
Devo farti delle precisazioni, prima di iniziare a darti qualche consiglio. Il ritratto di strada di cui parleremo è quello realizzato in contesti cittadini e in cui sono presenti soggetti non conosciuti a priori.
È un processo estemporaneo, legato al caso e alle situazioni accidentali. Non è una di quelle occasioni in cui organizzi uno shooting con una modella e realizzi le tue fotografie in strada — ecco, appunto, l’equivoco è qui più evidente.
Al contempo, si parla sempre e comunque di ritratto, quindi conoscere le basi della composizione e mantenere un atteggiamento amichevole e rispettoso nei confronti dei protagonisti delle tue storie, è alla base della produzione delle tue fotografie, non scordartelo.