L'analogico sembra essere più vivo che mai. Fa strano dirlo. Alle porte di un 2024 rivoltoirreparabilmente verso le intelligenze artificiali e i suoi usi nel campo fotografico, vedere un ritorno alla pellicola non ce lo saremmo mai potuti immaginare, neanche i più devoti seguaci della sacra scuola della camera oscura.
A dircelo, più che i numeri di mercato, difficilmente quantificabili visto il modo in cui si entra a contatto con l'analogico (famiglia o mercatini), ti parlo di sensazioni, di analisi di quello che è un universo, se vogliamo, parallelo ai negozi di fotografia e che molto spesso è una cartina tornasole della reale condizione della piazza fotografica: i Social Networks e i Forum.
Basta infatti farsi un giro online, in quei posti dove gli appassionati si riuniscono per scambiare idee e fotografie, per capire come l'analogico infatui ancora gli animi, portando tanti giovani e vecchie volpi a (ri-)abbracciare la pellicola e a farne l'unico strumento della loro arte, documentazione o comunicazione.
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