Internet ci offre una svariata offerta in termini di piattaforme, o luoghi connessi, per crescere, e accrescere, la nostra visione fotografica. Pinterest rientra perfettamente in questo meraviglioso e duttile pacchetto, offrendoci però, rispetto alla concorrenza, una vetrina plasmabile e quasi enciclopedica sul mondo della creatività in generale.
Pinterest: un social che va capito…o forse no?
Non sono mai stato tanto favorevole o predisposto all’utilizzo di più piattaforme del dovuto, se non quelle più conosciute al pubblico — Facebook e Instagram in primis.
In passato avevo fatto uso di Flickr, che sembrava essere una manna scesa dal cielo — per il suo coinvolgimento strettamente fotografico con la Community e le sue innumerevoli iniziative — ma la sua lentezza e macchinosità mi avevano fatto desistere dal suo utilizzo giornaliero.

Pinterest è stata una bella scoperta, una di quelle che difficilmente lasci andare via o non prendi in considerazione nella tua crescita personale. L’ho scaricato qualche mese fa, incuriosito da chi diceva di trovarci ben più di quello che si pensava o vociferava. Lo so direte voi, Pinterest è uscito nel lontano 2010 e io lo sto scaricando solo ora? Il tutto ha una spiegazione valida — o almeno spero.
Stavo lavorando ad un progetto ed avevo bisogno di ricevere più input possibili provenienti da fonti diverse. Stavo uscendo davvero pazzo. Google non mi aiutava completamente, pur avendo nel suo arco quei diavolo di algoritmi super mega precisi. Così, preso di coraggio, ho cercato una risposta sullo store ufficiale del mio cellulare e in soli pochi minuti ero già lì, immerso in un mondo esplosivo fatto di immagini, illustrazioni e disegni.
Pinterest è bel lontano dall’essere il classico Social Network dove il termine “adozione” di un lavoro altrui porta ancora qualche magagna dal punto di vista morale o legale.
Il social in questione è forse la piattaforma che premia, stimola e aiuta la condivisione plurima di immagini o contenuti realizzati in contesti diversificati. Non a caso è stato il luogo prescelto per immagazzinare e discernere lavori di autori affermati — vedi Vivian Maier — che difficilmente sono fruibili in altre piattaforme.

Pinterest è un vulcano di idee, un social dove è possibile trovare di tutto in una qualità più che discreta. Basta un nome, un tag o un luogo e il gioco è fatto: ti si aprirà un mondo vastissimo che difficilmente si consumerà, o ti annoierà, nel breve termine.
Le immagini scorrono ad una velocità inverosimile, ma ecco che si presenta proprio qui il punto eccezionale di questa piattaforma: la creazione di una bacheca.
In pochi minuti, ma che dico, in pochi secondi, potrete raccogliere tutto il materiale che vi serve e salvarlo in delle cartelle specifiche. A differenza di Instagram, questa procedura, ci permette di ricevere in costanza sempre nuovo materiale legato a quello che abbiamo salvato, rimanendo in stretto contatto con la tematica analizzata giorno dopo giorno.
Idee, nuove proposte e nuova linfa vitale per la nostra mente. Un luogo sicuro dove poter riaccendere la miccia della nostra creatività. Tutto questo è Pinterest!

