Il panorama fotografico odierno ci sta abituando a vedere sempre più immagini perfette e prive di errori. In passato era un pò diverso, la sperimentazione in questo campo era fondamentale al fine di dare vita a invenzioni e metodi interpretativi davvero innovativi. Ma allora, l’errore in fotografia, è sempre negativo?
Da un errore può nascere uno scatto indimenticabile…
Torniamo un attimo a qualche decennio fa. Siamo nel pieno delle Avanguardie Storiche e un certo Man Ray, fotografo e artista molto conosciuto al tempo, sbaglia la procedura di sviluppo di alcune sue fotografie.
Il fotografo americano lascia per sbaglio degli oggetti al di sopra della carta fotosensibile tirando fuori, attraverso una disposizione casuale degli oggetti, delle forme scure e più o meno definite.
Man Ray chiamerà questo metodo Rayographs entrando così alla storia come il fotografo/artista che diede inizio ad una lunga serie di opere che influenzeranno tutto il panorama artistico di quel tempo (Surrealisti e Dadaisti in primis).
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